Casoni delle nostre terre

Casoni delle nostre terre
Immagini e riflessioni

a cura di Roberto Stevanato, Silvana Alessandrini, Walter Liberalato
Mestre, Torre Civica
24 ottobre – 8 novembre 2009

I casoni, abitazioni fatte di pali e pertiche e con il tetto formato da cannucce palustri, erano i ricoveri più diffusi nelle campagne venete. Erano luoghi insalubri, poco igienici e di scarsa protezione dalle intemperie nella fredda stagione invernale. In quanto simbolo di miseria, povertà e incapacità di riscatto sociale queste costruzioni tipiche di una fascia sociale indigente furono rimosse dalla memoria collettiva tanto da non aver lasciato traccia alcuna della loro diffusa presenza nelle zone del mestrino.

L’esposizione documentaria alla Torre Civica, che si basa su di un lavoro di ricerca sviluppato dal Centro Studi Storici di Mestre nel corso di alcuni anni, unitamente alla conferenza di Ulderico Bernardi si prefiggono lo scopo di riscoprire la triste realtà di vita di molti nostri progenitori.

L’I.R.E. di Venezia, insieme ad altri Enti regionali, ha contribuito a fornire documenti storici provenienti dal suo archivio e fotografia dell’archivio fotografico Tomaso Filippi. Attraverso il percorso sviluppato dalla mostra è possibile prendere consapevolezza della necessità di riqualificare e valorizzare le straordinarie ricchezze naturalistiche, storiche, paesaggistiche e architettoniche del nostro territorio.