I pennacchi dell’Ospedaletto
a cura di Silvia Lunardon e Sandro Sponza
Venezia, chiesa di Santa Maria dei Derelitti
1-20 ottobre 1988
I pennacchi della chiesa di Santa Maria dei Derelitti sono senza dubbio tra le opere più interessanti delle ricche collezioni d’arte I.R.E.: Apostoli, Dottori della Chiesa, Profeti, “popolano” i soprarchi della chiesa veneziana dell’Ospedaletto.
La mostra ha messo in luce l’importanza di questo ciclo pittorico, realizzato a partire dal secondo decennio del Settecento e unico nel suo genere in città, strettamente connesso alla storia dell’edificio sacro per il quale venne concepito e, più in generale, del glorioso passato storico del complesso dell’Ospedaletto. Fra i pittori che parteciparono alla realizzazione di questa campagna decorativa vi è un giovanissimo Giovan Battista Tiepolo
Nel secolo scorso il problema della paternità di alcuni soprarchi divenne oggetto di discussione che coinvolse numerosi critici e storici dell’arte, che diedero vita a una vera e propria querelle che ancor oggi non può dirsi del tutto risolta.